by: Cooperativa Casa Gioia | Obiettivo raggiunto! | Tipo raccolta: Prende ciò che raccoglie!
Casa Gioia è una cooperativa sociale che accoglie bambini e ragazzi con autismo e disabilità cognitiva proponendo loro attività psico-educative basate sulla scienza ABA.
Qualche mese fa grazie anche alla campagna di crowdfunding organizzata lo scorso anno su Ginger, che ha raccolto 14.345€, siamo riusciti a comprare la nostra bellissima casa.
Quest’anno chiediamo il tuo prezioso aiuto per rendere questo luogo ancora più bello e accogliente x i nostri ragazzi sviluppando una nuova progettazione nello spazio esterno, un ampio giardino che circonda l’immobile ora inutilizzato e in stato di abbandono.
Con il tuo aiuto vorremmo creare un luogo accogliente e che potesse avere importanti obiettivi educativi e di benessere x i nostri ragazzi attraverso la connotazione di zone specifiche:
- La zona sensoriale con angoli e percorsi di stimolo ai 5 sensi
- La zona gioco x i più piccoli
- La zona orto x attività laboratoriali
- La zona relax x la socializzazione
Tutte le zone con specifica attenzione verso la multisensorialità al fine di portare benessere e rilassamento nei nostri utenti poiché, come sappiamo, nell’autismo la sensorialità può essere differente e creare fastidio o problemi: luci troppo forti, rumori improvvisi, odori sgradevoli, consistenze particolari…
Avvicinare i bambini e i ragazzi alla sensorialità in modo graduale e accompagnato, li aiuta a modulare questi stimoli che possono isolarli dalla società.
Un giardino sensoriale è un’area verde progettata e realizzata per stimolare tutti i 5 sensi. Essi, infatti, sono protagonisti assoluti e diventano una vera e propria parte integrante di essa.
Il giardino sensoriale è un luogo capace di migliorare il benessere psico-fisico di un individuo. Per potenziare queste attitudini vengono inoltre studiati dei percorsi ad hoc, dove luci, profumi, suoni e gusti si sposano perfettamente.
Dati di letteratura scientifica dimostrano che contatto con l’ambiente esterno porta dei benefici sul piano motorio-sensoriale, emotivo e sociale. Infatti, il giardino sensoriale è un’area dedicata a stimolare tutti i cinque sensi. Esso incoraggia l’esplorazione del mondo in sicurezza e comodità, favorisce comportamenti positivi e inclusività. Ma soprattutto dona benessere psicofisico, aiutando ad esplorare le proprie sensazioni.
Gli elementi principali di un giardino sensoriale saranno:
• Ingresso: ha un ruolo molto importante perché separa l’oasi di pace dal resto del mondo caotico. Può essere un cancello, l’apertura di una siepe, un ponticello e quant’altro;
• Zone per il relax: sono i componenti fondamentali di un giardino e possono presentarsi sotto forma di panchine, grossi sassi oppure amache dove dondolarsi piacevolmente.
• Zona gioco: è molto carina l’idea di creare uno piccolo spazio dove possono giocare, magari allestita con altalene o casette in legno;
• Percorsi: devono avere un andamento sinuoso e alternare pavimentazioni di varia tipologia come sabbia, sassi, erba, foglie, cortecce in cui entrare a piedi scalzi contornata da aiuole atte a stimolare la vista con macchie di colore e l’olfatto con profumi e essenze.
• Vasche per l’orto: devono avere il bordo rialzato e un accesso facilitato a chiunque desideri prendersi cura delle coltivazioni.
Poiché i cinque sensi sono i protagonisti indiscussi del giardino sensoriale, saranno proprio loro a trarne i principali benefici mediante stimolazioni ben specifiche.
– Il senso della Vista: questo senso può essere stimolato in svariati modi, per esempio con piante/fiori dai colori contrastanti o con gradazioni cromatiche, inoltre le piante a stelo, grazie alla loro conformazione, possono creare effetti di movimento e luce ogni volta che vengono mosse dal vento.
– Il senso dell’Udito: per coinvolgere l’udito bisogna installare una fonte d’acqua, seminare le piante che attirano le farfalle, una casetta per gli uccelli e appendere un acchiappasogni che, con il vento, saprà creare un dolce tintinnio.
– Il senso del Tatto: non c’è nulla di più piacevole che toccare una pianta, specialmente se caratterizzata da foglie dal tocco vellutato o dalla consistenza carnosa, oppure i petali di un fiore.
– Il senso dell’Olfatto: l’olfatto è uno dei sensi maggiormente coinvolti durante l’esperienza sensoriale grazie al profumo che ha tutta la vegetazione. Le piante aromatiche così come i fiori, sapranno ben inebriare il naso.
– Il senso del Gusto: all’interno di un giardino sensoriale c’è posto per tutto ciò che è commestibile, per esempio alberi/arbusti da frutta, erbe aromatiche o verdure, che potranno essere raccolte e impiegate in cucina.
Già ci immaginiamo la piccola Ginni rincorrere le farfalle nella siepe che le attira, e Luca correre felice verso la zona gioco ricca di stimoli motori per un birichino come lui, e poi ancora David che cammina scalzo nel sentiero sensoriale concentrato sulle sensazioni strane che gli danni i suoi piedini mentre calpestano i duri sassolini e poi le piccole cortecce che fano il solletico, la morbida erba e l’avvolgente e calda sabbia. Sicuramente Antonio sarà attirato dai colori e dai profumi dell’orto che potrà coltivare e vedere crescere, Anna si divertirà a raccogliere i fiori di vari colori e profumi mentre Matteo si lascerà dondolare nelle amache della zona relax.
Tante persone si stanno mobilitando per aiutarci, ora il nostro obiettivo è quello di raccogliere 10.000€ che ci permetteranno di strutturare il nostro spazio all’aperto in questo splendido giardino sensoriale.
Abbiamo bisogno del tuo aiuto per rendere Casa Gioia un luogo ancora più piacevole ed educativo per tanti bambini e ragazzi con autismo
GRAZIE DI CUORE!
Mi chiamo Stefania Azzali, sono la mamma di Matteo, un bellissimo ragazzo di 22 anni colpito dalla sindrome genetica Ring14. Lavoro nel sociale dal 2002 anno in cui ho fondato la prima l’associazione Ring14, legata alla rara sindrome di mio figlio tramite la quale ho iniziato a finanziare la ricerca scientifica in vari centri, fino a fondare, nel 2014 il network Ring14 International, una organizzazione ad ombrello che raggruppa 6 sedi in diversi Paesi nel Mondo. Casa Gioia è nata nel 2017 a Reggio Emilia da un mio sogno, il sogno di una mamma imprenditrice che ha voluto creare una realtà in grado di accogliere, educare, aiutare bambini, ragazzi e adulti colpiti, come mio figlio, da disabilità cognitiva e autismo. Il fare mi aiuta a gestire il dolore nel vedere tante persone come mio figlio a cui la malattia impedisce una vita autonoma, vita che però noi possiamo rendere felice, accogliente e dignitosa. Non mi spaventano le sfide, perché la mia motivazione è molto forte: aiutare le persone come mio figlio a crescere serenamente sviluppando al massimo le loro capacità e competenze all’interno di una reale inclusione sociale. Voglio essere la voce di chi non riesce a parlare, la mano tesa di chi non riesce a chiedere, voglio provare a realizzare i sogni di tante famiglie schiacciate dal dolore di avere un figlio con disabilità, dare speranza in un futuro costruito insieme con amore. Cerco di unire nel mio lavoro la testa, cioè le mie competenze imprenditoriali e organizzative, e il cuore di una mamma che sa cosa significa combattere quotidianamente per il proprio figlio e anche i miei collaboratori devono avere questo mix di professionalità e cuore. A casa Gioia lavorano psicologi e ricercatori analisti del comportamento perché basiamo i nostri progetti individualizzati sull’applicazione dei principi della scienza ABA Applied Behaviour Analisys, la scienza del comportamento applicato
I primi 1.000€ sono stati raccolti e serviranno a creare il sentiero sensoriale!! Grazie a chi ha già donato e avanti cosi!!
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Emil Banca Credito Cooperativo - Contagio Solidale
Ilaria Pingani
Alessandra Scarinci
ANDREA RUSSO
alberto rigotti
ELENA CLEOPATRA burtica
Maura ghelfi
zahira jarmouni
Paolo preatoni
Simona Albertini
Elsa Bassoli
Ludmila Iastremschi
Luciano Lusetti
Afra Maria Campani
Lina capra
Bondavalli anna
Rosanna masoni
Marcella Scaravelli
Elisabetta Caprari
Francesca Pivetti
Matteo Rossi
Vitalba Passarelli
Claudia Bottazzi
Cristina Bonfirraro
7Even Clinic
Isabel pira i
Monica Ranellucci
Paola Lupano
Sabina Croci
Daniela Castellari
Chiara Torelli
Porta Nicoletta
Andrea Brignoli
Federica Reverberi
Giovanna fidelibus
CLAUDIO LACAVA
Alessandra Vighi
Laura Zampini
Davide Santachiara
Sara Villa
Annamaria Sala
Luisa Salamini
Susanna Codeluppi
Giuliana Caroli
Laura avallone
Letizia Lombardi
Paolo Brugnoli
Sara iseppi
Patrizia Bertolini
Riccardo La Macchia
Giordano Gelati
Federico Russo
Mirko Paiosa
Lara Zanetti
Cinzia Maseroli
Luana Mazza
Scarinci Alessandra
Arianna Ortolani
Camilla e Matilde Incerti Vezzani
Flora Hyeraci
LORENZO BART BARTOLI
Elena Ferrari
Francesca Azzali
Elisa Gualtieri
Cristina Bertolani
Dario De Lucia
BERTELLONI SIMONA
Daniela Del Bue
valleverde buccino
Danielle Muratore
SERGIO CASALI
Vania Anceschi
Nicola Capretti
alessandra guidetti
ELISABETTA BONINI
GIUSY ATZORI
GIOVANNA MUZZI
ANTONIO CODELUPPI
Marcello Freddi
Albertini Simona
MARCO EBOLI
LUCIANA FORNACIARI
Diva Ferrari
norberto ferrari
maurizio boni
Maria Paglia
Marco Ferrari
Tonio stamerra
Damiano Tipaldi
antonio farini
Stefano Buffagni
Domenico Garozzo
Sara Cattabriga
Ilenia Antonioli
Nicolò Rolle
Astrid Ianno
stefania azzali
Commenti dei sostenitori
Grazie, faremo del nostro meglio con ciò che riusiremo a raccogliere :)
Federica Reverberi - 07/11/2022Grazie Federica!
Paola Lupano - 07/11/2022Grazie a te cara Paola!
Giovanna fidelibus - 07/11/2022Grazie cara amica!
Laura avallone - 01/11/2022Grazie Laura sono certa ci riusciremo! Un abbraccio
Letizia Lombardi - 28/10/2022Grazie cara amica!
Paolo Brugnoli - 26/10/2022Proprio così Paolo, bisogna mirare alla luna mal che vada si arriverà alle stelle :) Grazie per il supporto!
LORENZO BART BARTOLI - 20/10/2022Assolutamente SI! Grazie Lorenzo per il tuo prezioso sostegno!
Dario De Lucia - 19/10/2022Grazie Dario crepi il lupo e......quando faremo inaugurazione ti aspettiamo!!
Vania Anceschi - 15/10/2022Grazie Vania sarai la benvenuta quando tutto sarà terminato e bellissmo :)
Marco Ferrari - 12/10/2022Grazie Marco la tua vicinanza da tanti anninel nostro percorso ci riempie di gioia e di gratitudine
antonio farini - 11/10/2022Assolutamente! vedrai come diventerà bello :)
[Anonimo] - 11/10/2022Certamente Grazie di cuore!
Nicolò Rolle - 11/10/2022Grazie Nicolò per esserci sempre vicino anche dalla lontana Spagna :)
stefania azzali - 10/10/2022Noi di più! :)