Vivo per Lei

“Vivo per lei” nasce per coinvolgere i giovani che nell’era digitale, dove gli schermi distanziano e allontanano, scoprono la cultura musicale, orchestrale e corale come nuovo mezzo di comunicazione, educazione e socializzazione.

Il progetto è rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado dei tre Comuni dell’Unione delle Terre del Retrone, con particolare attenzione ai ragazzi provenienti da contesti di marginalità sociale o povertà educativa che verranno inviati dagli istituti scolastici e dai servizi sociali comunali di provenienza.

L’associazione Cuca Art&Music, spazio culturale e artistico di Sovizzo che dal 2015 promuove l’arte nel territorio come strumento di socializzazione e inclusione, in collaborazione con gli istituti comprensivi ed i comuni di Sovizzo, Creazzo ed Altavilla Vicentina, si pone al fianco di chi come te vuole dare il suo apporto alle nuove generazioni organizzando questa campagna di solidarietà e mettendo a disposizione un team di insegnanti e musicisti esperti della nostra scuola di musica.

Grazie al tuo contributo ogni ragazzo avrà accesso ad un laboratorio didattico-musicale extrascolastico strutturato in

• n. 15 lezioni di educazione musicale collettiva (strumenti + coro);
  
• n. 2 lezioni-concerto;
  
• n. 3 concerti finali nei Comuni coinvolti;
  

I ragazzi avranno la fortuna di essere seguiti da un team di professionisti dedicato composto da M° Tranquillo Forza, M° Francesco Guarino, M° Tommaso Stefani, M° Davide Brolati.

Perché questo progetto fa la differenza nella vita dei ragazzi?

La musica ha un forte valore sociale, è uno straordinario veicolo di formazione dei giovani nel quale incontrano non solo un’occasione di cultura, ma anche di crescita personale. L’orchestra è una rappresentazione metaforica della società nella quale i giovani apprendono le regole del vivere insieme ed i suoi valori fondamentali, quali rispetto, solidarietà e condivisione.

Come te crediamo che la risposta ai nuovi disagi giovanili sia nel semplice ed antico gesto dell’ “occuparsi dell’altro”, nel fare comunità e che ognuno si assuma la propria responsabilità per creare a sé e ai propri figli e nipoti un tessuto sociale positivo.

Concretamente cosa puoi fare?

Scegli la quota che meglio rappresenti il tuo voler accompagnare almeno un ragazzo nella scoperta di sé, dei propri talenti, passioni, della gioia delle cose vere in un ambiente stimolante e sicuro.  

L’OBIETTIVO è quello di sfondare il muro d’indifferenza e donare i laboratori musicali previsti, il SOGNO è quello di ampliare quel numero e dare l’opportunità ad ancora più giovani!