by: EQuiStiamo APS | Obiettivo raggiunto! | Tipo raccolta: O tutto o niente!
***Aggiornamento***
PRIMO OBIETTIVO RAGGIUNTO!!!
Siete stati in tanti a credere in TERRE EMERSE e grazie al vostro prezioso sostegno potremo realizzare il Festival itinerante e muovere i primi passi per l'Ecomuseo digitale che racconti e valorizzi quel meraviglioso scrigno di storie, luoghi e saperi che sono i Colli Berici.
Ma i naviganti lo sanno bene: per quanto provi ad acchiapparlo l'orizzonte fugge in avanti. E così anche la campagna per Terre Emerse NON SI FERMERÀ QUI!
Rilanciamo con un SECONDO OBIETTIVO, una MAPPA DEI VALORI che ci permetterà di far emergere il patrimonio dei Berici, in termini di paesaggio ma anche di saperi immateriali, valori condivisi nei quali le persone si riconoscono, dei quali vogliono prendersi cura e che intendono trasmettere alle nuove generazioni.
Si tratta di un tassello fondamentale, propedeutico allo sviluppo dell'Ecomuseo.
Se raggiungeremo i 9.000 euro proporremo un lavoro di approfondimento e coinvolgimento delle comunità attraverso un modulo, replicabile nei vari comuni coinvolti, che prevede presentazioni, interviste e questionari.
Inizieremo così a tessere le maglie di una rete, fatta di legami e scale di valore, di ciò che si ritiene importante proteggere, valorizzare o semplicemente mettere in luce.
Siete pronti ad aiutarci a raggiungere questo nuovo obiettivo? E allora... all'arrembaggio!!!
Un territorio costellato dai suoi abitanti da un lato, un gruppo di “stranieri”, di "foresti", colorati e vaganti dall’altro. Un cammino come gesto poetico e politico, un viaggio dentro e dietro i paesaggi, una geografia umanissima fatta di storie e di narrazioni.
Questa riappropriazione culturale è alla ricerca di protagonisti!
Dal 7 al 10 settembre 2023 una carovana in cammino attraverserà i Colli Berici, animando paesi, borghi e contrade con un Festival itinerante fatto di proposte culturali costruite con modalità site e audience specific, cioè legate alle specificità dei luoghi e dei suoi abitanti. Desideriamo condividere con le comunità attraversate, mediante lo scambio, l'empatia e i linguaggi dell'arte, le nostre visioni e le proposte emergenti.
Abbiamo scoperto un tesoro, mica possiamo tenercelo per noi!
Ci sono fossili di conchiglia sulla cima dell’Himalaya, ciò che era e ciò che è oggi, sono due cose diverse. - Rebecca Solnit
Forse non tutti sanno che la Pianura padana, fino a qualche milione di anni fa, in un’epoca chiamata Pliocene, era una distesa d'acqua salata. E le attuali propaggini montuse e collinari erano delle isole, delle Terre Emerse.
Anche i Colli Berici si ergevano tra le acque tropicali, e quella che adesso è conosciuta come la palestra di roccia di Lumignano al tempo era una barriera corallina pullulante di vita.
I cambiamenti climatici ci pongono di fronte a dei rischi attuali e concreti, come l’aumento delle temperature e gli eventi estremi, ma in prospettiva anche l'innalzamento dei mari, che potrebbe riportare i Colli Berici ad essere nuovamente circondati dalle acque. Questo scenario viene descritto nel libro “Antropocene” del filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani e del geografo Mauro Varotto, i quali ci proiettano in maniera distopica nell’anno 2786, esattamente 1000 anni dopo l’inizio del viaggio in Italia di Goethe, con la Pianura padana quasi completamente allagata e Vicenza, Padova e tantissime altre città interamente sommerse dalle acque.
Vogliamo raccogliere questa sfida con fantasia e determinazione. Immaginare fin d'ora i Colli Berici come fossero un’isola, e noi come dei naufraghi, ci può aiutare a trovare delle soluzioni all'insegna della sostenibilità e della resilienza, riscoprendo nel patrimonio di natura e cultura quei tesori nascosti, da indagare, da riscoprire e da godere, che potranno rendere davvero ricco, e non solo in senso materiale, il nostro futuro.
Il festival offrirà alle comunità attraversate, e a tutti coloro che vorranno partecipare, una serie di appuntamenti per conoscere, scoprire, approfondire e divertirsi:
Con il tuo contributo ci aiuterai a sostenere le spese per:
Se non dovessimo raggiungere l’obiettivo, i nostri progetti non vedrebbero mai la luce.
Una restituzione video / WALTER RONZANI
Il cammino e il festival saranno ripresi e documentati dal giornalista e videomaker Walter Ronzani. Mettendo insieme il materiale video del cammino del 2012 verrà realizzato un documentario che potrà essere utilizzato per le restituzioni nei territori coinvolti dal progetto e per far conoscere, anche al di là dei confini provinciali, questa nostra esperienza.
Un giornale digitale / VEZ - LIES
All’interno del portale VEZ sarà ospitato un blog che accompagnerà il progetto “Terre emerse” dalla fase di crowdfunding fino al suo svolgimento e nei passi verso l’Ecomuseo digitale.
“VeZ – Veneto ecologia Z Generation”, è un nuovo giornale digitale rivolto a, e realizzato da, persone giovani, con un focus particolare sulle tematiche ambientali.
LAGO DI FIMON - Arcugnano
Una lezione-laboratorio itinerante sul disegno e l’illustrazione con MARINA MARCOLIN
Un viaggio tra tecniche miste, osservazione e ispirazione, il tutto tra le pagine di un taccuino, camminando.
Marina Marcolin è un'artista e illustratrice tra le più apprezzate nel panorama nazionale ma non solo. Vive e lavora proprio ad Arcugnano, tra un bosco ed un lago.
SAN GOTTARDO - Zovencedo
Il coro CANTAMILMONDO ci proporrà dei canti e delle danze popolari, in uno scambio festoso di pensieri, gioie e saperi.
TRA SAN GOTTARDO E ZOVENCEDO
DA CAVA A CAVA
La carovana condividerà un tratto del cammino con il pubblico, dalla Cava Arcari, trasformata dall'architetto Chipperfild in un palcoscenico ipogeo, alla Cava di Cice, dove ha sede il Museo della Pietra, passando inoltre per il Giardino delle rose curato dall'architetto del paesaggio e progettista di giardini Camilla Zanarotti.
ZONA PRIARE - Zovencedo
MERCATO CONTADINO con i produttori dell'area berica
ZONA PRIARE - Zovencedo
LABORATORIO ARTISTICO ESPERIENZIALE rivolto ai bambini e a i ragazzi
CAVA DI CICE - Zovencedo
ERICA BOSCHIERO in concerto
Una tra le voci più interessanti della canzone d’autore al femminile nel panorama italiano, saprà incantarci nel magnifico contesto della Cava di Cice, guidandoci in un percorso di riconnessione con la natura, con noi stessi e con la nostra storia.
residenza artistica - dalle parti di Villaga
INSTALLAZIONE COLLETTIVA FUORI DALL’ACQUA con FRANCESCO RUGIERO “SGORBIA”
All'interno di una breve residenza artistica i partecipanti saranno coinvolti nella realizzazione di “incisione rupestri” raffiguranti pesci su formelle in pietra bianca di Vicenza.
Francesco Rugiero “Sgorbia” vive e lavora alle pendici dei colli Berici dove ricerca una continua simbiosi tra la natura e la mano dell’uomo, sperimentando nuove soluzioni nel rispetto della tradizione.
in cammino - dalle parti di POZZOLO
LETTURA DEL PAESAGGIO con BENEDETTA CASTIGLIONI
E SCOPERTA DEI CASOTTI DI PIETRA con Alberto Girardi e Carlo Formenton
Un laboratorio che chiama in causa i nostri cinque sensi per sfogliare la pagine del territorio che si pone davanti ai nostri occhi, per leggere le costanti, il retaggio della civiltà rurale e contadina, e intuire le trasformazioni nel paesaggio di oggi e di domani
Benedetta Castiglioni è professore associato di Geografia presso il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università degli Studi di Padova
in cammino - dalle parti di MOSSANO
RACCONTARE I LUOGHI un istant silent play curato da Carlo Presotto
Un progetto di drammaturgia dei luoghi, una vera e propria audioguida teatrale interattiva, poetica e giocosa, da percorrere a piedi, fatta su misura per una piccola comunità in movimento. Uno spettacolo diffuso che è al contempo ludica performance, progetto di indagine e azione resiliente e di cittadinanza.
Carlo Presotto è drammaturgo, attore e regista. E’ presidente e direttore artistico de La Piccionaia S.C.S.
dalle parti di Villabalzana
OPERA-INSTALLAZIONE-AZIONE di Alberto Salvetti, legata al mondo della natura e degli animali. L'artista aderisce al Movimento Arte Etica e nel 2016 pubblica il proprio Manifesto Etico personale dal titolo "Anim'animale".
verso il LAGO DI FIMON - Arcugnano
FRATELLI DALLA VIA spettacolo teatrale fanta-demografico che racconta di realtà e fantasie sul futuro, di alternative al presente, attraverso una riflessione originale sull’ineguale distribuzione delle risorse, sul fragile equilibrio tra uomo e natura, sulla complessa sostenibilità dei sistemi di welfare.
Siamo tutti custodi del nostro territorio e possiamo contribuire alla sua narrazione - Ivana De Toni, coordinatrice Musei Altovicentino.
Il Festival Terre Emerse sarà terreno fertile per il dibattito tra persone con competenze e background molto differenti, che metteranno in campo il loro prezioso contributo per muovere i primi passi verso un Ecomuseo digitale, diffuso e partecipato.
Il termine “ecomuseo”, coniato nel 1971 da Hugues de Varine, deriva dal greco oikos che significa “casa, ambiente”. Viene impiegato per definire una realtà che studia, gestisce e utilizza a scopi scientifici, educativi e di sviluppo locale il patrimonio complessivo (materiale e immateriale) di riferimento per una comunità.
L’ecomuseo digitale dei Colli Berici rappresenta una formula di gestione culturale “dal basso”, diffusa e partecipata.
Proprio in occasione del festival vogliamo muovere i primi passi verso l’Ecomuseo, in particolare attraverso:
La consapevolezza di chi abita un luogo sta alla base della salvaguardia delle peculiarità uniche e irripetibili di ogni singolo paesaggio. E’ un regalo dalla comunità locale per la comunità locale, che può rivedere i luoghi del quotidiano con occhi nuovi e prendere coscienza dell'eredità e del potenziale del proprio territorio, per tutelarlo e salvaguardarlo, a beneficio delle future generazioni.
Camminare è una delle costellazioni del cielo stellato della cultura umana, una costellazione formata da tre stelle: il corpo, la fantasia e il mondo aperto. - Rebecca Solnit
Prendi un gruppo di persone, estremamente eterogeneo per età, competenze e sensibilità, e mettile in cammino, accompagnate da esperti e cultori locali, ma anche da un paio di asine a dettare un ritmo lento. Mettici poi una serie di incontri, molti programmati e altri imprevisti, e ancora momenti laboratoriali, approfondimenti e performance artistiche.
La ricetta ci sembrò semplice ed efficace: nasceva così Vaghe Stelle, l'anima vagabonda di EQuiStiamo, il progetto di esplorazione di quei territori talmente vicini e quotidiani da risultare, paradossalmente, sconosciuti.
Con questo spirito, sentendoci un naufraghi e un po' esploratori, nel 2012 abbiamo realizzato il primo cammino di ricerca, proprio sui Colli Berici.
A una visione del mondo incentrata su un'idea di sviluppo fatta di mercificazione, competitività e crescita (citius, altius, fortius: più veloce, più alto, più forte) vogliamo opporre un'alternativa rovesciando il motto olimpico: più lentamente, più in profondità, con più dolcezza (lentius, profundis, soavius). - Alex Langer
La formula, inaugurata nel 2012, si è ripetuta fino ad oggi, portando la carovana ad esplorare, di anno in anno, tutta la fascia pedemontana vicentina fino al Monte Grappa. Sulla strada, i semplici incontri sono diventati presto amicizie: le collaborazioni con realtà simili alla nostra ma originarie di altre regioni e territori restano tutt’oggi vive floride.
"Terre Emerse" è anche un progetto sociale finalizzato alla costruzione di reti, o costellazioni, con le quali scambiare, confrontarci e fare concretamente delle cose assieme.
Puntiamo in primo luogo a coinvolgere le amministrazioni comunali e gli enti locali, le Pro Loco e le realtà del terzo settore, i produttori agricoli e gli artigianali, gli storici, i cultori locali e gli stekeholders.
Puntiamo a raggiungere e coinvolgere tutte le fasce d'età, in quello che è un progetto che vogliamo caratterizzare per l'aspetto integenerazionale e transgenerazionale.
EQuistiamo è un'associazione di promozione sociale attiva nel vicentino, ma non solo, sui temi del consumo critico e consapevole, della finanza etica, del commercio equo &solidale, della promozione e ricerca territoriale. Dal 2005 al 2016 abbiamo realizzato "gusti Berici, una manifestazione che puntava a far incontrare i piccoli produttori dell’area berica e i consumatori, con un ricco programma che prevedeva incontri di approfondimento, laboratori, un mercato, delle escursioni, spettacoli e installazioni artistiche. Nel 2018 ha coordinato "Acque comuni", una carovana in cammino dalla montagna dell’altovicentino fino alla città di Vicenza seguendo i corsi d’acqua Timonchio e Bacchiglione. Un progetto di ricerca con esperti e studiosi di diverse discipline e collegato un festival con spettacoli dal vivo e azioni artistiche con l’obiettivo di riavvicinare gli abitantiai fiumi e al ricco patrimonio storico, archeologico e naturalistico legato alla civiltà dell’acqua. A partire dal 2012 promuoviamo "Vaghe stelle_territori su due piedi", realizzando dei cammini a piedi di più giorni, in gruppo e accompagnati da alcune asine, che ci hanno portato ad esplorare i nostri dintorni, dai Berici fino al Monte Grappa attraversando tutta la fascia pedemontana vicentina. Camminando cerchiamo di ricostruire quell’incerta costellazione formata da piccole realtà economiche, culturali e sociali che gettano una nuova luce sul territorio animandolo e reinventandolo. Pensiamo che camminare in gruppo possa essere un preciso gesto poetico e politico, un’esperienza che genera consapevolezza, che produce conoscenze, che permette nuove prospettive di azione comunitaria. EQuiStiamo è parte della Rete GAS vicentina, di TerrazziAMO, e della Rete Nazionale Paesi dell’Acqua, partecipa a VANGA_Vicenza per l’Ambiente. Nuove Generazioni in Azione, al convegno Aree Fragili e al Laboratorio del Cammino, collabora con il Corso di Laurea Magistrale in Scienze per il Paesaggio dell’Università di Padova.
Al momento non ci sono news pubblicate.
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Giovanni Giuliari
Associazione Internazionale Dolom.it
Sergio Meggiolan
Gianni Gusella
Emma Borgarelli
Amici di Terre emerse
Luisa zonin
Maria Luisa Perissinotto
Martino Dal Lago
Francesca Zambonin
Walter Ronzani
Marco Iamiceli
Nadia Acco
Graziano Galon
Legambiente Ovest Vicentino
Martina Zambelli
Braggio Alberto
Riccardo Dorna
TIZIANA OCCHINO e GIACOMO POSSAMAI
Banca delle Terre Venete
Elisabetta Tapparo
Georama Esplorazioni Contemporanee
Leonardo Borgo
Annamaria Macripò
Francesca Tonin
Comune di Val Liona
Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua - Wamunet
Giulio Gasparin
Davide Gasparin
Aldo Prestipino
Ru.De.Ri. Rural Design per la Rigenerazione dei territori
Nora Haydee Rodriguez
Biosphaera
Milena Zanotelli
D.F. DUE SRL
Lisa Iannascoli
Leonardo Mariga
Federico Correale
Valentina Anzoise
Alessandra Tonin
Cavallaro Giuseppina
Andrea Soster
Andrea Libero
rete GAS Vicentina
Enrico Bisogno
Serena Vivian
valentina dovigo
Andrea Tomasetto
Nino Guidi
Alessandra Pesavento
Tommaso Saggiorato
Giorgio girolimetto
Paola Bortolan
Luca Professione
Erica Panighello
Casa dei sentieri e dell'ecologica integrale
Mariano Rossi
Leila Bonanno
Paolo Meneghini
Franco bressan
Claudia Bottaro
maria rinaldi
soci e amici di EQuiStiamo
Olga Dal Dosso
Zanchettin Andrea
Ilenia Corato
Antonio Irre Catalano
Paolo Stella
Agnese Miola
Carla Rizzi
Tosin Francesca
Katia Cozza
Valentina Tisato
Marco Donello
Carmen Facci
Leone thomas benedetti
Dario Carestiato
Michela Segnana, Fabrizio Miola
Giulio Todescan
Maya Anna Elisabeth Knapton
cristiano filippi farmar
Francesco Bettella
Marco Sinigaglia
giuseppe casarotto
Lorenzo Girolimetto
Nadia Fusco
Elisa Geremia
Paola Laura Groppo
Vincenzo Arzente
Giacomo Peretto
Elisabetta Brunelli
Dal Dosso Filiberto
Dino Caliaro
Elisa Geremia
MARTA PENZO
Commenti dei sostenitori
Grazie Georama, credo proprio che i nostri cammini si incroceranno!
Nora Haydee Rodriguez - 13/07/2023Grazie Nora, contiamo davvero di riuscire a mettere su un bel bagolo!😉
Milena Zanotelli - 13/07/2023Grazie Milena!!! Ti aspettiamo al festival 🤩
rete GAS Vicentina - 10/07/2023Grazie! È davvero speciale e prezioso avere il sostegno della rete GAS!
Lisa Iannascoli - 12/07/2023Grazie Lisa! Speriamo di riuscire a fare rete e creare sinergie con quanti, come te, stanno già facendo tanto per i Berici
Cavallaro Giuseppina - 11/07/2023Grazie Giuseppina! Aiutiamo queste potenzialità a trovare dei canali, delle forme e delle modalità di espressione. Noi proviamo a proporne alcune nella speranza che possano essere contagiose e generative
Andrea Libero - 10/07/2023Grazie Andrea! Una piccola parte ma speriamo importante anche nell'ottica di un sodalizio berco-euganeo 😉
valentina dovigo - 10/07/2023Grazie Valentina!
Tommaso Saggiorato - 07/07/2023Grazie Tommaso, siamo davvero felici e onorati del vostro sostegno! Quello della pietra a secco sarà sicuramente uno dei temi portanti del nostro cammino e del nostro festival!
Erica Panighello - 06/07/2023è un cammino che facciamo insieme! Grazie Erica per il sostegno!
Leila Bonanno - 04/07/2023Grazie Leila, anche noi!!!
Zanchettin Andrea - 29/06/2023Grazie Andrea! E allora continuiamo a folleggiare! Ti aspettiamo sui Colli Berici!
Paolo Stella - 29/06/2023Grazie per il sostegno Paolo! Cercheremo di metterci anche un bel po' di giocosità in questo progetto ;)
Valentina Tisato - 26/06/2023Grazie Valentina! "Se si sogna da soli, è solo un sogno. Se si sogna insieme, è la realtà che comincia." Proverbio africano
Marco Donello - 25/06/2023Grazie Marco! E speriamo non rimanga solo una bella idea! "Se avete costruito castelli in aria, il vostro lavoro non sarà sprecato: è quello il posto in cui devono stare. E adesso metteteci sotto le fondamenta." dal libro "Walden ovvero vita nei boschi" di Henry David Thoreau
Leone thomas benedetti - 23/06/2023Grazie Leone!!!
Elisa Geremia - 19/06/2023Grazie Elisa! Continuiamo a tessere, passo dopo passo, questa geografia umanissima
Vincenzo Arzente - 18/06/2023sempre, adelante! Grazie Vincenzo!