NICOLO' - UNA VITA NATA E VOLUTA DALL'AMORE

Aiutiamo Nicolò e la sua mamma Cristiana ad avere una vita normale. Nicolò ha compiuto 14 anni, non si contano le volte che i medici hanno ripetuto a Cristiana che non ce l'avrebbe fatta. Adesso è qui, con uno spirito fortissimo, aiutiamolo negli ultimi passi all'integrazione e alla vita da ragazzino che si merita. Questa raccolta aiuterà Cristiana a continuare a garantire a Nicolò le necessarie terapie di riabilitazione fisica e cognitiva. Permetterà inoltre di trovargli nuove opportunità di socializzazione.

Chi è Nicolò?

Nicolò è un bambino di 14 anni nato con la Trisomia 18, una rara malattia cromosomica considerata dalla medicina tradizionale incompatibile con la vita a causa delle malformazioni organiche con cui nascono questi bambini. Grazie al lavoro instancabile di Cristiana, mamma e care giver a tempo pieno. Nico in questi 14 anni di vita ha avuto accesso a terapie innovative che gli hanno permesso di raggiungere traguardi impensabili come riconosciuto dagli stessi medici che lo hanno in carico.
Nicolò vive a Ravenna e non essendoci protocolli clinici e riabilitativi per questa malattia, fin dai suoi primi giorni di vita, sua madre ha dovuto lottare per assicurargli la sopravvivenza. Dopo la diagnosi di trisomia 18 gli era stato infatti rifiutato un intervento al cuore. La lotta è poi continuata per tutti i tipi di interventi medici che un bambino sano normalmente riceverebbe senza obiezioni. Le principali sfide mediche hanno incluso due interventi chirurgici a cuore aperto alla nascita e a 9 mesi di vita, un intervento chirurgico per ostruzione intestinale all'età di 4 anni, un intervento chirurgico al ginocchio all'età di 10 anni per la stabilizzazione della rotula dovuta a malformazione ossea, un ulteriore intervento ortopedico a Rimini 2 anni fa recidivato dopo soli 6 mesi ed infine a marzo 2021, finalmente in Svizzera, intervento correttivo con esito positivo ad entrambi i piedi e trocleoplastica al ginocchio destro.

Grazie alla determinazione e alla conoscenza di sua madre che ha trascorso gli ultimi anni alla ricerca di nuovi trattamenti all'avanguardia, la salute di Nicolò è notevolmente migliorata nel corso degli anni. La svolta è arrivata quando Nicolò iniziò all'età di 4 anni, l'ossigenoterapia iperbarica. Non solo la salute di Nicolò ha iniziato a migliorare nel complesso, ma è anche guarito da una importante anemia, ha interrotto temporanemanente la terapia con l'ormone della crescita (l'ossigeno iperbarico aveva attivato la propria produzione di ormone della crescita) e, soprattutto, continua a fare progressi significativi a livello cognitivo in quanto l'apporto di ossigeno è un necessario supporto a tutte le altre terapie riabilitative in cui è attualmente impegnato. 

Un altro punto di svolta è stata l'introduzione di una terapia in Polonia per l'integrazione dei riflessi primitivi. Grazie ai suoi contatti negli Stati Uniti, la mamma di Nicolò nel 2015 ha appreso di un medico con sede a Orlando con una grande reputazione internazionale. La Dott.ssa Svetlana Masgutova, che ha sviluppato con successo negli ultimi 20 anni una terapia chiamata 'integrazione dei riflessi primitivi' aiuta i bambini a recuperare le tappe mancanti tipiche del primo anno di vita, compensando così i loro gap neurologici, cognitivi e motori. Cristiana e Nico hanno viaggiato avanti e indietro per la Polonia per 2 anni dove la dottoressa Masgutova ha un istituto di riabilitazione per trattamenti intensivi e hanno continuato la terapia a casa qui in Italia con ottimi risultati. Avendo raggiunto una discreta autonomia motoria, ora la mamma di Nicolò si sta impegnando maggiormente sul fronte della riabilitazione cognitiva e a fine agosto Nicolò ha frequentato un corso intensivo a Cernusco sul Naviglio nel centro Imparole per il potenziamento cognitivo applicato col Metodo Feuerstein. Il centro Imparole ha poi trovato una psicopedagogista qui in zona formata col Metodo Feurstein che porterà avanti con incontri settimanali il percorso avviato presso di loro. Sulla base della recente valutazione annuale cognitiva e del linguaggio che Nicolò ha effettuato presso l'Istituto Stella Maris, grazie a tutte le terapie in corso (ossigenoterapia iperbarica, musicoterapia, fisioterapia, osteopatia, ippoterapia, potenziamento cognitivo ecc.) in un anno Nicolò ha raggiunto ulteriori importanti traguardi a 360 gradi. Le sue abilità come in tutti i bambini speciali non sono omogenee, ma la cosa fondamentale come confermato dalla Dr.ssa Bargagna, la neuropsichiatra dell'Istituto Stella Maris, Nicolò ha ancora un grande potenziale di crescita poiché continua a dimostrare di essere ancora in continua evoluzione.

Aiuta Nicolò a crescere ogni giorno!

La strada è ancora in salita sotto tanti aspetti e Nicolò continua a contribuire con il massimo dell'impegno. Questo impegno costante richiestogli sul fronte riabilitativo comincia tuttavia ad avere un ritorno che lo appaga sotto tanti altri aspetti quali l'autonomia personale e la socializzazione. Nicolò sta imparando a suonare la batteria, frequenta gli scout, fa arrampicata... insomma, sebbene tutto si realizzi e si svolga nei limiti delle sue capacità, le soddisfazioni sono tante, sia per Nicolò in prima persona, che per la sua mamma.