by: Amici dell'Abbazia di Monteveglio | Obiettivo raggiunto! | Tipo raccolta: O tutto o niente!
Un progetto di RESTAURO dei PALIOTTI d'altare della Madonna del Rosario e della Madonna delle Grazie.
Probabilmente il significato di "paliotto" non a tutti sarà noto: il paliotto (dal latino pallium, "mantello, coperta") è la parte anteriore e decorata di un altare.
Può essere di stoffa, di marmo o scagliola, a mosaico, in cuoio, a tavola dipinta, a legno intagliato, oppure lavorato con metalli preziosi, come ad esempio l'argento. Il paliotto può avere un valore artistico notevole.
Nel comune di Valsamoggia (BO) ne abbiamo due preziosi esempi in scagliola policroma nella chiesa parrocchiale del borgo medievale di Oliveto posti agli altari laterali: due magnifici paliotti della fine del Seicento dedicati alla Madonna del Rosario e alla Madonna delle Grazie. E sono da restaurare: il tempo e l'umidità rischiano di renderli irrecuperabili. Ci aiuti in questa impresa?
Il restauro, affidato alle mani di esperte restauratrici e il cui progetto è già approvato dalla Soprintendenza alle Belle Arti, è stato preso in carico dall'Associazione Amici dell'Abbazia di Monteveglio e insieme al tuo sostegno potremo terminare l'opera e vedere i nostri Paliotti tornare al loro splendore.
Il primo paliotto, sottostante una bella pala settecentensca, ha come soggetto la Visitazione di Elisabetta a Maria ed è opera di Carlo Antonio Bini, di cui sono noti altri esemplari nella chiesa di S.Giacomo Maggiore in Bologna e in quella di S.Alessandro in Vergiano.
Il secondo paliotto mostra nel frontone l'immagine della Madonna del Rosario, chiusa in un delicato ovale. L'opera è riconducibile alla bottega di Gioan Marco Barzelli (Carpi 1637-1693).
Solo con il tuo aiuto potremo raccogliere fondi per realizzare "Il palio dei Paliotti" e terminare il restauro dei due paliotti sopra descritti.
L'associazione Amici dell'Abbazia di Monteveglio ha già raccolto una parte del fabbisogno totale attraverso varie iniziative. Ne manca ancora una parte importante: 4.000 € che occorrono a coprire il costo di questa delicata operazione di restauro. I fondi raccolti grazie alla campagna di crowdfunding serviranno proprio per onorare l'impegno preso con le restauratrici.
Il TUO prezioso contributo per noi è fondamentale e siamo certi che anche tu come noi sarai orgoglioso di aver restituito alla comunità entrambe le opere nel loro originale splendore.
L'associazione AMICI dell'ABBAZIA di Monteveglio viene istituita nel 1993 grazie allo sforzo congiunto della parrocchia di S. Maria di Monteveglio, del Comune e di privati cittadini.
Dagli anni novanta l'associazione, oltre a promuovere i restauri, affianca la parrocchia di Monteveglio e successivamente la nuova comunità francescana nella promozione dell'abbazia come luogo di cultura e spiritualità. L'associazione nel corso degli anni ha organizzato anche mostre e iniziative didattiche in collaborazione con centri di didattica ambientale, fondazioni culturali, amministrazioni locali, scuole e centri studi di storia territoriale.
Dal 2013 l'associazione ha avviato, in collaborazione con la parrocchia di Monteveglio, la Curia di Bologna e la Soprintendenza, il progetto "Memoria e Tutela" dedicato al restauro e allo studio dei beni artistici ecclesiastici. Lo studio e il restauro di ogni singola opera è stato poi oggetto di una pubblicazione inserita nella collana "Storia, Studi e Restauri".
Negli ultimi anni l'associazione ha promosso e curato i progetti di restauro di diverse opere presenti presso gli edifici di culto del territorio: il quattrocentesco Crocefisso ligneo di Oliveto, il San Giuseppe con il Bambino attribuito a Felice Torelli (Chiesa di Montebudello), il San Luigi Gonzaga di Domenico Pedrini (ultimo esempio della quadreria dell'Abbazia di Monteveglio), il Sant'Antonio Abate attribuito all'ambito di Ercole Graziani e il Cristo Portacroce attribuito a Giovanni Battista Bissani (entrambi ospitati nell'antico oratorio di S.Maria delle Grazie di Oliveto).
L’Associazione Amici dell’Abbazia di Monteveglio viene istituita con atto notarile il 26 ottobre 1993 grazie allo sforzo congiunto della Parrocchia di S. Maria di Monteveglio, del Comune e di privati cittadini. Il 14 aprile 1994 il consiglio Direttivo conferisce all’Arch. Prof. Mauro Monesi e all’Arch. Giorgio Pasqualini l’incarico per il Progetto per la conservazione e la valorizzazione del complesso architettonico dell'ABBAZIA di Monteveglio. I lavori vengono coronati nel 1996 dal restauro della Sala della Compagnia. Negli anni Novanta l’Associazione, oltre a promuovere i restauri, affianca la parrocchia di Monteveglio, la comunità di don Dossetti e successivamente la nuova comunità francescana nella promozione dell’Abbazia come luogo di cultura e di spiritualità. Dal 2000 l’Associazione organizza una serie di giornate di studio, in collaborazione con istituzioni culturali e accademiche, volte alla conoscenza delle vicende storiche del territorio e delle sue emergenze artistiche, archeologiche e architettoniche. I singoli contributi vengono pubblicati nella collana Quaderni del Borgo.
Siamo molto contenti che la nostra iniziativa abbia avuto successo!Ringraziamo i nostri followers …
O donalo a parenti e amici...costa poco e dura secoli!
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Gabriele Pinto
Mirella Dal Rio
Giovanni Beghelli
Laura Lanza
Gianni Piombi
VISITA GUIDATA ai paliotti e chiesa S.Paolo di Oliveto
Giuseppe Bruni
Emil Banca Credito Cooperativo - Contagio Solidale
lanza laura
Guido La Fratta
Nadia Bonora
Morgan macchelli
Monica Barbieri
Degli Esposti Irene
Giuseppe Santi
Magda Biagini
Federica Govoni
Valeria ZACCHI
Pietro OSPITALI
Gigina BELLETTI
Alessandro Zacchi
Piombi Mattia
PRANZO lancio raccolta fondi GINGER
Giuseppe Bruni
Tamara Masi
Commenti dei sostenitori