by: C.A.M.A. APS (Comitato associativo Monumento all'Arrotino APS) | Obiettivo raggiunto! | Tipo raccolta: O tutto o niente!
Abbiamo la necessità di digitalizzare la nostra collezione museale a partire dalla raccolta di antiche foto storiche degli arrotini, e di acquistare supporti multimediali che diffondano le immagini digitalizzate all'interno del Museo.
Grazie al tuo aiuto riusciremo a raggiungere l'obiettivo di raccolta e a portare il MUSEO dell'ARROTINO nel futuro, per diffondere un pezzo di cultura e di storia della Val Resia nel mondo!
"Ecco la mola che gira, ora veloce, ora lenta, con alcune gocce d’acqua che cadono regolari da un barattolo fornito di un piccolo rubinetto, mentre le lame dei coltelli e delle forbici ridiventavano lucide e taglienti non senza avere prima dato spettacolo con luminose e colorate scintille."
Il MUSEO DELL'ARROTINO di Stolvizza in Val Resia, inaugurato nel 1999 con la prima esposizione permanente, rappresenta oggi una realtà unica nel suo genere, una collezione museale di antichi attrezzi tra i quali mole affilatrici, biciclette, oggetti da taglio, ma anche un'esposizione di fotografie storiche. Immagini che ritraggono i volti e raccontano la vita della gente operosa e tenace della Val Resia integrano un itinerario di visita che ripercorre i passaggi storici della nascita e dello sviluppo del mestiere e che si conclude con le nuove forme di insegnamento di questa artigianalità tramandata di generazione in generazione.
Nei secoli passati per la particolare posizione geografica la popolazione della Val Resia ha dovuto escogitare lavori che permettessero agli abitanti di sopravvivere in una valle isolata. Il mestiere dell'arrotino, attività che abitualmente esercitavano tanti uomini e giovani della Val Resia, richiedeva ingegno, esperienza, elevato spirito di adattamento e molto impegno, girovagando per i paesi in luoghi remoti per lunghi periodi. L’introduzione della bicicletta dopo l'ultima guerra permise spostamenti più veloci attraverso un territorio più esteso. mentre anticamente si viaggiava con gli arnesi da lavoro racchiusi in una cassetta prima portata a spalla e poi con un carretto a due ruote spinto a mano.
Gli arrotini resiani, partendo a piedi e percorrendo le zone più vicine del Friuli, della Slovenia e della Croazia, si spinsero fino alle più remote località dell’Europa orientale e meridionale dando impulso alla nascita di numerose botteghe artigiane nelle città dell’Impero austro-ungarico, nella vecchia Serbia e in Romania. Una storia che continua a vivere nel lavoro degli arrotini che ancora oggi sono in attività, gli unici veri custodi della sapienza di questo mestiere antico.
Il MUSEO dell'ARROTINO è una collezione unica e valorizzarla significa dare valore anche al nostro territorio.
La Val Resia è un luogo naturale incontaminato, ricco di tradizioni antiche, una meta di turismo naturalistico e culturale che attende solo di essere riscoperta. Aiutaci a conservare e a diffondere la nostra cultura e la nostra storia, ogni donazione è importante.
Grazie fin d'ora per il tuo sostegno.
Il MUSEO DELL'ARROTINO è stato fondato nel 1999 per volontà degli stessi arrotini della Val Resia ed è gestito da un'associazione senza fini di lucro, il Comitato Associativo del Monumento all'Arrotino (C.A.M.A. APS), composta da arrotini, soci sostenitori e volontari che a vario titolo contribuiscono con passione al progetto.
Oltre alle visite guidate (anche con accompagnamento in lingua) il MUSEO DELL'ARROTINO organizza i laboratori didattici del progetto “Affiliamo”, propone servizi di affilatura certificati e organizza workshop ed eventi per la valorizzazione del patrimonio culturale e storico della Val Resia.
Il C.A.M.A. APS è l'associazione degli Arrotini della Val Resia (UD). Nasce nel 1997 con un primo obbiettivo: far erigere un monumento in Val Resia (UD) a ricordo di questi uomini che a piedi si spostavano dalla valle in cerca di fortuna. Da questo primo obbiettivo, raggiunto nel 1998, l'associazione ha avviato una raccolta di immagini, strumenti e macchine a testimonianza di questo mestiere svolto prevalentemente in forma ambulante. Questa raccolta è stata possibile grazie ai soci, volontari, amici , ma soprattutto grazie alle famiglie di Arrotini scomparsi.
Al momento non ci sono news pubblicate.
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Paola Coss
Giuliana Ganzini
Manuela Ovan
Diana Minisini
Vera Maiero
Sharon Bortolotti
Civibank - CiviCrowd - Comunità di valori
Morena lettig
VIRGINIO MERONI
MARCO ROVERA
Lonardi Andrea
Caterina Clochiatti
Federico Lonardi
LETTIG DOMENICO
Evento "Affiliamo"
CAMPO VINCENZO
Vanessa Valesio
Miriam Della Mea
ANNA MICELLI
Annita Paletti
Paolo Zuccolo
MOZNICH VALTER
MADOTTO NADIA E CLAUDIO FRESCHI
Di LENARDO ALESSANDRO
IMPRESA DI LENARDO GEOM. DANIELE
Fam. GINO PALETTI
PIELICH GIAMPIERO
osteria alla speranza resia
Morena lettig
Mario Di Lenardo
Fam. Mauro Scarabelli
Evento "Affiliamo"
NEGRO DANIELA (FI)
Giancarlo Buttolo
Massimiliano Naibo
Pino Cicconcelli
MARINA BORTOLOTTI
CANTONE EDY
MADOTTO MARCELLINA
FERRIN MANUELA
BRUNO BUTTOLO
Verdiana Morandi
Daniela Redivo
Giovanni Di Floriano
Federico Lonardi
Emilio Gottardo
25^ Festa dell'Arrotino 14 agosto 2022
Rovera Marco
Buttolo Severino
Lino Longhino
Giuliano Fiorini
Civibank - CiviCrowd - Comunità di valori
Nadia Di Lenardo ("Uršen")
Elisa Ponzetta
GIAMPAOLO BIDOLI
Lara Di Lenardo
Lucia Franz
Marco Bellodi
Luisa Riccitelli
Angela Di Lenardo
Giulio De Vecchi
Mirta Faleschini
Roberto Nerosi
Giuliana Renzi
Marino budicin
Domenico Lettig
Mara Paletti
Commenti dei sostenitori