by: Fondazione Dopo di Noi Bologna onlus | data 26/09/2018
Sabato 22 settembre ci siamo
incontrati per iniziare il lavoro di elaborazione delle fotografie scattate dai
ragazzi durante la visita al Museo della musica.
Prima di tutto abbiamo
guardato assieme gli scatti ed Eleonora ha dato qualche consiglio tecnico per
migliorare inquadratura e messa a fuoco, poi siamo passati al lavoro pratico.
Per raccontare il Museo
della musica abbiamo lavorato con il colore e con la tecnica del collage; così,
tra le note di uno spartito ognuno ha ricreato il proprio Museo della musica.
L'impegno e il risultato sono stati sorprendenti!
Potete sbirciare qualcosa
nelle foto che raccontano il pomeriggio sulla nostra pagina ufficiale facebook, ma per vedere questi lavori in
esposizione e trasformati in cartoline abbiamo bisogno del vostro aiuto. Continuate a sostenere il progetto!
Nel 2002 tredici genitori di persone con disabilità diedero vita alla Fondazione Dopo di Noi Bologna per dare risposta alla loro preoccupazione più grande “Cosa sarà di nostro figlio dopo di noi?” Da allora la Fondazione ha dato sostegno ad oltre 500 famiglie, mettendo a loro disposizione la sensibilità e le competenze professionali utili ad affrontare le tante problematiche che il “dopo di noi” chiama in causa.“Dove abiterà? Chi ne avrà cura? Chi gestirà i risparmi che gli lasceremo?” Domande che necessitano risposte coerenti tra loro. La Fondazione Dopo di Noi guida i familiari nella graduale costruzione di un “progetto di vita” per il loro parente con disabilità, seguendone tutti gli aspetti, da quelli assistenziali a quelli giuridici e patrimoniali. Quando necessario, la Fondazione realizza progetti abitativi alternativi alla casa dei genitori, privilegiando sempre la collaborazione tra la famiglia, l’ente pubblico e il privato sociale. Le attività si articolano in tre aree principali: Abitare fuoricasa Percorsi individualizzati e sostegno ai genitori Consulenza e informazione giuridica