by: Epilessia Lombardia Onlus Sezione di Treviglio (Bg) | data 07/11/2022
Nel 1974, a Milano, persone con epilessia, insieme ai loro genitori e familiari e ad alcuni volontari, decisero di costituirsi in Associazione per combattere le restrizioni, le barriere e i pregiudizi posti in atto dalla società, in risposta al solo apparire della parola Epilessia. Ora l’Associazione si chiama E.L.O. – Epilessia Lombardia Onlus - ed è classificata come Ente del Terzo Settore (ETS). Questa trasformazione è in armonia con il nuovo sistema integrato di interventi e servizi sociali, delineato nel solco dell’evoluzione legislativa in materia. La nostra Missione Informare le persone con epilessia e le loro famiglie sulla disponibilità di terapie adeguate e di strutture sanitarie specializzate cui potersi rivolgere. Promuovere e organizzare iniziative di supporto e sostegno rivolte alle persone con epilessia e ai loro familiari tramite gruppi di auto-mutuo-aiuto o incontri con uno psicologo. Organizzare, in vari periodi dell’anno, vacanze per persone con epilessia. Le vacanze hanno scopo terapeutico, oltre che ludico, perché agiscono in modo positivo su problematiche specifiche della malattia, come l’isolamento sociale nel quale spesso si trovano le persone con epilessia derivante, principalmente, dalla disinformazione sulla patologia. Favorire l’inserimento socio-lavorativo delle persone con epilessia con interventi presso scuole o ambienti di lavoro. Organizzare convegni, seminari e corsi rivolti a diverse istituzioni, finanziati anche mediante la partecipazione a progetti idonei a ricevere finanziamenti. Fornire una corretta e aggiornata informazione sui diritti delle persone con epilessia, sul rilascio e rinnovo della patente di guida, sulle problematiche che insorgono nei luoghi di lavoro, anche attraverso colloqui con idonee figure professionali (avvocato, psicologo). Nel 2017 la ELO ha aperto una sezione a Treviglio (Bg) che ha intrapreso un progetto di inserimento lavorativo per i soci disoccupati del territorio bergamasco.
