by: Associazione Oltre ... | data 01/03/2021
Con un laboratorio e tre panetterie in diversi punti della città, a Bologna il Forno Brisa è la casa madre del pane di pasta madre. Molto più che un laboratorio, molto più che un forno, molto più che una panetteria: un’impresa collettiva di trenta uomini e donne che insieme fanno quella che loro stessi definiscono una IMPRESA FELICE: “Crediamo che gusto, bellezza e salute siano tre pilastri fondamentali di produzione di cibo di filiera, accoglienza e socialità. Il nostro modello di impresa felice si alimenta grazie ad un ecosistema comunitario basato su relazioni di stima e amicizia. Nutrire per noi significa salvaguardare agricoltura e artigianato sostenibili dal punto di vista sociale, ambientale, economico e nutrizionale.” E infatti, insieme al pane, negli anni Brisa ha seminato in città una vera e propria cultura del pane a lievitazione naturale: condividendo ricette, promuovendo l’uso di farine di grani antichi, donando il lievito madre a chiunque desiderasse provare l’emozione di fare il pane con le sue proprie mani, con un entusiasmo quasi messianico nel promuovere la panificazione in casa. Vi ricordate quando, ormai un anno fa, mentre nel resto del mondo si facevano scorte di carta igienica, amuchina e fucili d’assalto, dagli scaffali di tutti i negozi d’Italia era invece sparito il lievito? Il Forno Brisa c’era ... e ha fatto arrivare in ogni angolo della città una dose di pasta madre, le istruzioni per rigenerarla e una ricetta per fare il pane in casa! Ed è con quello stesso entusiasmo che abbiamo trovato la loro tra le primissime risposte alla nostra chiamata al sostegno per Il Canto della Balena. Un sostegno economico importantissimo, ma non solo: nel pieno spirito della parata, il loro forno offrirà anche tante merende per rifocillare i laboratori di preparazione della parata! G R A Z I E
L’Associazione Culturale Oltre… nasce a Bologna nel 1997 con l’obiettivo di attivare sul territorio progetti di animazione urbana inclusivi, partecipati ed eco-sostenibili, intergenerazionali e interculturali, che rappresentino occasioni di socialità, formazione, convivio e scambio di competenze. Composta da italiani, stranieri, professionisti e volontari che operano nei settori sociale, culturale, educativo e artistico, in oltre 20 anni di attività, ha sviluppato una rete capillare di collaborazioni a livello locale, nazionale e internazionale. L’Associazione, in particolare, promuove il coinvolgimento reale dei cittadini in progetti ludico-artistici e conviviali che li rendano protagonisti del processo creativo. Tra i principali realizzati: FEST-FESTival – Bologna Interculture Festival, Gran Festival Internazionale della Zuppa di Bologna, Pilastrada e Par Tòt Parata. Nel marzo 2007 ha scelto di aderire ad ANCeSCAO (Associazione Nazionale dei Centri Sociali Ricreativi Culturali ed Orti) sottolineando l’impronta intergenerazionale e interculturale che la caratterizza da sempre. La sua storica sede è il B.U.C.O. (BolognaUnaCittàOltre) in via Zago, sotto il ponte di via Stalingrado, uno spazio-laboratorio rivalutato con l’aiuto di numerosi volontari, dove nel 2012 è stato avviato il progetto di cittadinanza attiva z.a.a.g.o. (zona agro-artistica giardino orto) per riqualificare l’area antistante e renderla un’isola green di socializzazione ed aggregazione. Nel 2014 l’Associazione Oltre… ha dato vita a Camere d’Aria – Officina polivalente delle Arti e dei Mestieri di Bologna, trasformando la porzione di un’ex fabbrica situata in via Guelfa (zona Massarenti) in un luogo di accoglienza aperto a tutti e tutte, dedicato alla creatività, alle arti performative, ai mestieri artigianali. Entrambi gli spazi coinvolgono artisti, artigiani, volontari europei o internazionali e residenti locali in una rivisitazione creativa delle pratiche di quartiere.