Oggi vi raccontiamo come si diventa corsari, descrivendovi il primo incontro.
In un qualunque giorno della settimana, Veronica vede scorrere su facebook una foto di maglie verdi e carrozzine e decide che la curiosità va soddisfatta.
Chi siete?che fate? come fate a farlo? "Senti Alberto e guarda il nostro sito"
Grazie alla pallacanestro e ad una designazione a Piacenza, Veronica e Alberto si incontrano, tra caffè e crescenta pre-gara, nasce una richiesta: la ricerca di volontari che corrano e spingano i ragazzi disabili al Passatore. Non può essere una coincidenza, non può capitare di risentire il nome di quella gara con poche settimane di distanza e vedere in chi ne parla la stessa luce negli occhi.
48 ore di tempo per pensarci, troppe, Veronica decide di completare l'iscrizione dopo una notte passata a dormire pesantemente e svegliarsi con la sensazione di aver fatto metà della strada.
Corsari, o ci nasci o lo diventi. Come? Compilando un modulo, partecipando alla cena natalizia dove Mamma Giò prepara delle sorprese per tutti, scegliendo la gara in cui vuoi dare il tuo contribuito.
Non importa che tu sia un ultramaratoneta, i corsari corrono e camminano anche le distanza brevi.
Ciò che conta è stare insieme, ridere e ballare ai ristori, imparare a fare la ola al suon di capitanAlberto, e abbracciare i nostri ragazzi che impazziscono di gioia superata la finish line.
A loro basta poco, basta la sensazione del vento in faccia e di volare su due ruote. A noi corsari basta ancora meno...basta esserci.
Ci stai ancora pensando? Dona anche tu e diventa un corsaro!Ti aspettiamo nel 2019!
E non dimenticate: la Ragusa Noto deve ancora iniziare ma noi continuiamo a ringraziarvi!
Grazie a:
- Matteo, uno spartano dotato di precisione millimetrica nell'attaccare gli adesivi alla nostra corsara al suo esordio nel triathlon
- Martina, dolce e cortese proprietaria di Sport3K
- Anna
#unopertuttituttiperVale
#100kmperVale