by: Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro - Rete WEEC Onlus | Obiettivo raggiunto! | Tipo raccolta: Prende ciò che raccoglie!
Secondo alcune proiezioni Torino, nel 2050, avrà lo stesso clima di Dallas in Texas. Questa è solo una delle considerazioni legate alle conseguenze del cambiamento climatico sul nostro territorio che ci spingono nell'unica direzione possibile: quella della transizione ecologica verso nuovi modelli di sviluppo sostenibile.
I cambiamenti climatici richiedono un'azione tempestiva in quanto il tempo a disposizione per agire sta finendo.
Per questa ragione il tempo del cambiamento è ora. Riteniamo che la più grande risorsa per trasformare la nostra società sia da sempre l'educazione. Oggi, per affrontare le sfide del nostro tempo, è dunque necessaria una formazione più specifica sugli effetti del cambiamento climatico a vari livelli: da quello locale a quello globale.
Perché il nostro obiettivo è riuscire ad ottenere il miglior risultato nel minor tempo possibile. In una settimana daremo ai partecipanti la possibilità di comprendere come funzioni l'analisi dei dati relativi al cambiamento climatico ed il suo impatto nel Nord-Ovest italiano, oltre a venire a conoscenza dei "trucchetti" relativi alla comunicazione ambientale che possono essere insegnati esclusivamente da una realtà storica quale l'Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro - Rete WEEC Onlus. Ci rivolgiamo a un massimo di 20 partecipanti (di cui indicativamente 16 piemontesi e 4 liguri, con attenzione all’equilibrio di genere) di età compresa tra i 18 e i 28 anni, che vogliano diventare agenti del cambiamento come futuri protagonisti della comunicazione ambientale.
Partecipare alla Masterclass è solo il primo passo: successivamente, per due settimane, i giovani partecipanti saranno seguiti nello svolgimento di un piano di comunicazione ambientale incentrato su uno o più dei vari aspetti affrontati durante la Masterclass. Inoltre i partecipanti contribuiranno alla creazione di videolezioni ambientali che verranno inviate alla rete WEEC, la quale le inoltrerà a tutti i referenti presenti sul territorio piemontese.
Quello che verrà insegnato è un metodo generale di analisi di dati locali e di comunicazione ambientale tramite uso di canali digitali, dunque gli insegnamenti ricevuti saranno ampiamente spendibili anche in altri contesti geografici. L'obiettivo fondamentale di Glocal Eyes, dunque, è quello di fornire un percorso formativo interdisciplinare, attento alle specificità del territorio, ma con un occhio sempre rivolto sulle conseguenze a livello globale delle nostre azioni. La Masterclass sarà dunque uno strumento fondamentale per chiunque, tra le nuove generazioni, voglia farsi portavoce di un cambiamento radicale della nostra società.
Chi condivide i nostri ideali, sa quanto i giovani siano importanti per costruire la comunità del futuro: questa Masterclass potrebbe essere parte del cambiamento. Tuttavia, è necessario un impegno collettivo, in cui ognuno può fare la differenza. Lo strumento con cui la comunità può aiutarci a realizzare il nostro progetto è questa campagna di raccolta fondi.
Ti chiediamo di donare quanto possibile per trasformare questo progetto in una realtà concreta. E' nella tua donazione che Glocal Eyes prende forma e senza il tuo supporto economico il progetto non esisterà!
Ogni donazione è importante. I giovani sono il futuro e noi possiamo renderli protagonisti con un supporto concreto ed economico.
L'unico modo di fare la differenza è assieme!
Mario Salomone: Comunicare la crisi climatica globale.
Insegna Sociologia dell'ambiente al Master MASRA. È stato docente di Educazione ambientale, Sociologia dell'ambiente e Turismo e sviluppo locale all'Università di Bergamo e di Comunicazione politica all'Università IULM. È Segretario Generale della rete mondiale di educazione ambientale (WEEC). Dirige e riviste ".eco" e "Culture della sostenibilità".
Luca Mercalli: I cambiamenti climatici in Piemonte, osservazioni sui ghiacciai e visita pomeridiana alla sede della Società Metereologica Italiana al Collegio Carlo Alberto (osservatorio e biblioteca).
Climatologo, si occupa di ricerca su variazioni del clima e ghiacciai delle Alpi occidentali, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, comunicazione del rischio climatico, efficienza energetica ed energie rinnovabili, sostenibilità ambientale. È presidente della Società Meteorologica Italiana; ha fondato e dirige la rivista internazionale di meteorologia Nimbus. Ha condotto oltre 1600 conferenze, in Italia e all'estero.
Beppe Rovera: Introduzione al giornalismo ambientale.
Giornalista professionista, ha iniziato la sua carriera nel 1978 presso la redazione torinese di Avvenire. Dal 1979 al 1990 è stato redattore all’Ansa di Torino per poi approdare, come corrispondente dal capoluogo piemontese, al Corriere della Sera. Dal 1990 fino al 2016 ha condotto la trasmissione Ambiente Italia alla Rai di Torino, dedicando numerose inchieste a Casale Monferrato ed alla vicenda Eternit.
Roberto Cavallo: Comunicare il cambiamento climatico nelle zone rurali.
È saggista, divulgatore scientifico e agronomo.
Co-fondatore, nel 1996, della Cooperativa E.R.I.C.A., ha un’ampia esperienza in progetti ambientali a livello locale e internazionale. Autore e divulgatore in numerose trasmissioni. Autore del progetto narrativo “Meno 100 Chili – Ricette per la dieta della nostra pattumiera”, dedicato alla prevenzione dei rifiuti, di “Dieci azioni per zero rifiuti”, dei volumi dedicati a “Keep Clean and Run” e di oltre 80 tra pubblicazioni scientifico-ambientali, romanzi, poesie, racconti.
Emanuela Celona: L'impatto dei cambiamenti climatici sulla biodiversità nell'ecosistema piemontese.
Giornalista professionista dal 2003. Direttore responsabile della rivista online Piemonte Parchi, Regione Piemonte e collaboratrice free lance per testate di informazione e divulgazione ambientale. Attività di ufficio stampa per Enti e Associazioni.
Claudio Cassardo: Eventi climati estremi: il clima che cambia.
Professore Associato presso la Facoltà di Scienze MMFFNN dell’Università di Torino dal novembre 2000. È stato ricercatore presso l’Università del Piemonte Orientale dal 1993 al 2000. Insegna i seguenti corsi: Meteorologia, Fisica dell’Ambiente, Fisica del Clima, Earth Climate and Climate Change, ed è regolarmente invitato a tenere corsi presso la Ewha W. University di Seoul.
L'Istituto opera nel settore della sostenibilità ambientale. In particolare l'istituto si inserisce nel settore della comunicazione, educazione e della formazione realizzando strumenti di comunicazione cartacea (fascicoli, libri e altre pubblicazioni) e via web (siti in più lingue, newsletter 100.000 contatti) e organizzando convegni e conferenze a livello nazionale e internazionale; nella costruzione di reti e partenariati a vario livello (locale, nazionale, internazionale). Il tema della partecipazione, dell’accesso all'informazione e della comunicazione ambientale rappresenta un riferimento sempre più presente nel quadro normativo e programmatico comunitario, internazionale e nazionale sullo sviluppo sostenibile. Il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini e dei diversi attori sociali sono fondamentali per migliorare la qualità delle politiche pubbliche; nel settore della green economy e della green society, settore che sta diventando strategicamente sempre più importante, come si legge nei documenti dell’Earth Summit 2012. L’Istituto ha realizzato conferenze e workshop anche su questi temi, coinvolgendo negli anni centinaia di persone e raccogliendo intorno a sé l’adesione di enti, università e associazioni di categoria. L’attività dell’Istituto si declina anche a livello territoriale, nel quadro di una costante attenzione per il cambiamento degli stili di vita e la rigenerazione urbana tramite il coinvolgimento “dal basso” dei cittadini e delle comunità.
Ecco l'elenco definitivo degli esperti di comunicazione ambientale che parteciperanno alla masterclass di GLOCAL EYES!
Candidati entro il 25 giugno per accedere a uno dei 20 posti per giovani tra i 18 e 28 anni domiciliati o studenti in Piemonte o Liguria.
Il ruolo del verde urbano nella mitigazione dei cambiamenti climatici
Come il cinema aiuta a parlare di clima. Gaetano Capizzi porta l'esperienza di CinemAmbiente alla Masterclass Glocal Eyes.
La divulgazione scientifica ed ambientale su YouTube e Twitch. Ruggero Rollini si aggiunge ai docenti della Masterclass
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Giulia Tancorre
Adele Ristori
Paolo Gianzana
Maria Teresa Borgese
Domenico Borsella
Gianni Perondi
Roberto Drago
Paola Spitalero
Cecilia Vergano
Niccolò Cuman
Francesca Cavallari
Jacopo Moretto
luca salomone
Laura Iguera
Bianca Salomone
Rachele Batonaglia
Antonino Roseto
Biodistretto del riso
Ivano Scotti
Alessandra Poli
Daniel De Santis
Letizia Montalbano
Sesto Iononi
Boris Borsella
Elena Pagliarino
Marco Petrelli
Giovanni Lamacchia
andrea ferrari trecate
Lisa Mastellaro
Susanna De Biasi
Pierluigi Cavalchini
Greta Golia
Cecilia Bianchi
AURELIO ANGELINI
Donatella Porfido
Caterina Palombo
Silvana Ristori
Giorgio Tartara
Lucia Mare'
Gabriella De Venuto
Patrizia bonelli
Tommaso Borsella
Matilde Bricca
Anna Ianniello
Valentina Salati
Giovanna Petrone
Federica Nepote
Bianca La Placa
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