FINALISTA: EXIT di Festival 20 30

Il progetto

EXIT nasce come progetto collaterale di un festival di teatro di Bologna, Festival 20 30, con l’intento di aprire il festival ad altri media e linguaggi (arti visive, performative, musica) che sperimentino contesti inusuali e non istituzionali e che si relazionino con lo spazio urbano e con chi lo abita. Il format proposto nelle scorse due edizioni consisteva in un ciclo di mostre ed eventi in case private abitate da giovani tra i 20 e i 30 anni a Bologna. Il nuovo format di EXIT prevede che venga calato in una realtà diffusa ed ormai identitaria per Bologna: i piccoli negozi di alimentari che affollano le vie della città e costituiscono talvolta veri punti di aggregazione per gli abitanti del quartiere.

Chi Sono

EXIT è un collettivo formatosi due anni fa tra alcuni membri della direzione artistica di Festival 20 30 di Bologna. Nasce come progetto collaterale del festival, organizzando una prima edizione nel novembre 2017, e realizzandone poi una seconda nel novembre 2018. Ad oggi il collettivo si occupa di organizzare e produrre eventi artistici di diversa natura (visiva, performativa, musicale…) in spazi abitativi privati secondo un approccio site-specific incentrato sulla relazione tra spazio, opera e pubblico. EXIT promuove la creazione di apparati effimeri, dinamici e interattivi e indaga luoghi e identità attraverso una forma d’arte come incontro, promuovendo la collaborazione tra varie realtà artistiche del territorio bolognese. SITO exitexitexit

Genesi del Progetto

Il concept di EXIT nasce due anni fa dalla collaborazione tra Olivia Teglia e Lucia Fontanelli, curatrici del progetto, che si conoscono proprio nel contesto di Festival 20 30. Seguono insieme workshop di arti performative e teatro e collaborano nell’organizzazione e direzione del festival insieme al gruppo “Avanguardie 20 30”. Tra questi, Marina Taddia e Anna Bertoni si occupano in particolare dell’organizzazione e comunicazione. Marina Taddia ha maturato ulteriore esperienza nell’ambito della produzione di festival ed eventi cinematografici con Biografilm Festival e Fondazione Cineteca di Bologna. Anna Bertoni inizia a formarsi nel campo dell'organizzazione teatrale e artistica come organizzatrice per una compagnia teatrale nelle province di Mantova e Brescia. Lucia e Olivia, entrambe iscritte all’Accademia di Belle Arti di Bologna ed influenzate dal linguaggio delle arti visive, lavorano negli anni a progetti di ricerca tra performing e visual arts, sia come artiste, sia come organizzatrici all’interno di progetti collettivi. La loro ricerca si arricchisce delle esperienze di Erasmus all’estero (Lucia presso UCLA , l’Università della California a Los Angeles, e Olivia presso la Haute école des Arts du Rhin a Strasburgo), di tirocini formativi (Olivia svolge un tirocinio come responsabile di spazio presso il Festival di Santarcangelo) ed altre esperienze (Lucia ha gestito uno spazio espositivo indipendente senza scopo di lucro insieme ad altre due artiste dal nome Malgrado garagino). Sulla scia di queste esperienze volte alla condivisione, all’incontro, al lavoro collettivo e alla performatività, nel novembre 2017 realizzano insieme la prima edizione di EXIT, progetto off di Festival 20 30, divenuto un collettivo tutt’ora attivo e in costante trasformazione.

Conosci il progettista:

Federico Ferrari - Comitato Emilia Romagna - Associazione Italiana Giovani per l'Unesco

Oltre trecento giovani tra i 20 e i 35 anni, fra cui studenti, ricercatori, artisti, professionisti, manager e imprenditori sono l’anima dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO. Costituitasi nel 2015 come Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, all’inizio del 2018 si è dotata di un nuovo statuto, elaborando un programma di lavoro pluriennale ancora più ambizioso. Il Comitato Giovani supporta le attività della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, promuovendone progetti, valori e priorità nelle comunità locali, attraverso la ricerca della partecipazione attiva di giovani e della società civile in iniziative ed eventi di rilevanza nazionale. L’Associazione, ha una struttura centrale costituita da Board nazionale, Board esecutivo, Coordinamento Progetti Nazionali e Territoriali, e una diramazione periferica in tutte le regioni di Italia, divisa in team guidati dai Rappresentanti regionali. Ha ottenuto il prestigioso riconoscimento da parte del Direttore Generale dell’UNESCO per essere una delle migliori buone pratiche giovanili a livello mondiale ed è inserita tra i Club Unesco Internazionali; oggi è la più grande organizzazione giovanile italiana per l’UNESCO. L’Associazione ha organizzato negli anni più di duecento eventi in istituzioni pubbliche, scuole, accademie, università e teatri su tutto il territorio nazionale. Ha siglato più di venti circolari con istituzioni locali, università e centri di ricerca e sviluppo. Tra i molti, segnaliamo i seguenti progetti: UNESCO EDU - La Scuola a Regola d’Arte, in coordinamento con il MIUR, la promozione delle Giornate Internazionali Mondiali, il progetto S’Ignora ed è inoltre parte attiva del Grand Tour d’Italia di Google Arts & Culture.

FINALISTA: EXIT di Festival 20 30

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Federico Ferrari - Comitato Emilia Romagna - Associazione Italiana Giovani per l'Unesco

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