by: Cinemaniaci Associazione Culturale | data 05/11/2014
■ ■ ■ Sostegno morale, cinefilo e concreto alla campagna di crowdfunding per il cinema all’aperto di Piacenza ■ ■ ■
► Durante la campagna pubblicheremo sulla pagina FB di Cinemaniaci Associazione Culturale le scene o i brani musicali dei vostri film del cuore.
► Potrete mandarci i link di scene o soundtrack con il titolo del film + il vostro nome e cognome: ogni post sarà inserito nella cornice della campagna di raccolta fondi per il proiettore e conterrà il link, il titolo e i dati del selezionatore.
► Aspettiamo numerose le vostre richieste via mail a: info@cinemaniaci.org
► Non si vince nulla, se non la possibilità di pubblicare qualcosa di “personale” sulla nostra pagina per condividerlo con altri appassionati di cinema: si gioca per il piacere dei vostri e nostri occhi e orecchie. E noi ringraziamo così i donatori e coloro che intendono sostenere moralmente la campagna di crowdfunding “Un proiettore per Piacenza”.
► Senza alcun intento censorio valuteremo il materiale prima di pubblicarlo per la semplice ragione che la nostra pagina è pubblica e l'accesso risulta così libero a chiunque.
►►► www.cinemaniaci.org
Grande esperienza nell’organizzazione di eventi con 27 anni di cinema all’aperto al Parco di Villa Raggio, a Pontenure (PC) e 11 anni all’Arena Daturi, ai piedi del maestoso Palazzo Farnese. Molte le iniziative culturali realizzate, molte le collaborazioni: Legambiente, Centro Interculturale, Festival Radici, SVEP, Una Scelta Consapevole, Puntoeacapo Onlus, Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, Ausl di Piacenza, il gruppo teatrale Le Vissole, Chinarancia Lingua e cultura cinese, Associazione Arti e Pensieri, Piacenza Jazz Club, Istituto Alberghiero G. Marcora e Liceo M. Gioia. Nel nostro CV anche la produzione video per informare e sensibilizzare le persone su temi sociosanitari: la promozione della cultura della solidarietà, donazione e trapianto d’organi con “Beppe e Gisella. E l’intrepida ricerca di un pezzo di vita” e la valorizzazione dei centri per le cure palliative con “Viola”. I due film sono riconducibili a un forte interesse per la comunicazione sociale.