Il progetto della Fondazione GIMBE "La Salute tiene banco" mira a migliorare l’alfabetizzazione sanitaria dei giovani e un loro utilizzo informato dei servizi sanitari, secondo princìpi di equità, uguaglianza e universalità che da 45 anni costituiscono il DNA del nostro Servizio Sanitario Nazionale.
Negli ultimi due anni scolastici siamo già stati in numerosi istituti superiori di Bologna e abbiamo incontrato oltre mille ragazze e ragazzi, confrontandoci con loro e con i loro insegnanti su temi cruciali quali il funzionamento del Servizio Sanitario Nazionale, gli sprechi in sanità, l’importanza delle evidenze scientifiche per contrastare le fake news, il diritto ai Livelli Essenziali di Assistenza, argomenti su cui svolgiamo indagini e ricerche da anni, i cui risultati sono disponibili online nel nostro Osservatorio GIMBE. Gli studenti e le studentesse che hanno partecipato al progetto ci raccontano che:
- desiderano intraprendere progetti di Educazione Civica in ospedale o ambienti sanitari per integrare la formazione su questi temi con esperienze pratiche
- necessitano di strumenti per meglio comprendere e analizzare grafici e notizie relative alle questioni sanitarie e per identificare informazioni veritiere
- vorrebbero approfondire ulteriormente l'argomento, confrontando il sistema sanitario nazionale con quelli esteri
- desiderano maggiori informazioni sulla prevenzione delle malattie sulla preservazione della propria salute psico-fisica
- ricercano strumenti utili a combattere l’infodemia sempre più diffusa
Per questo, spinti dalle esigenze esternate da studenti e studentesse, vogliamo fare di più: se riusciremo a raggiungere l’obiettivo di questa campagna, potremo organizzare 6 incontri in altre province, a partire dalla nostra regione, e se lo supereremo potremo realizzarne altri in tutta Italia! I fondi raccolti verranno utilizzati per personalizzare i materiali didattici, realizzare materiali promozionali, raggiungere i dirigenti scolastici di tutto il Paese con una newsletter dedicata, attivare uno sportello dedicato al progetto e infine far viaggiare i nostri docenti di città in città.
Regaliamo ai giovani gli strumenti per combattere le diseguaglianze e difendere il loro bene più prezioso: la salute.