by: SALVIAMO LA GHIACCIAIA ODV | data 30/03/2023
Una passeggiata tra i parchi del Treno insieme a Roberto Diolaiti di Fondazione Villa Ghigi per conoscere gli alberi ed i fiori sbocciati, nel corso della quale alle ore 17.00 ci sarà una sosta per la visita alla ghiacciaia di Villa Lambertini Mattei.
Si può dire che la nostra storia sia iniziata nel 2006, con una battaglia: • per impedire che abbattessero una quercia secolare • per impedire che un intervento edilizio definito “restauro conservativo” distruggesse un elemento prezioso del nostro patrimonio storico. Il luogo di riferimento è il quartiere Borgo Panigale Reno di Bologna, zona Barca, nell’area che un tempo era insediamento della VILLA LAMBERTINI-MATTEI, la storica dimora estiva del Cardinale Prospero Lambertini (1675-1758), Papa Benedetto XIV dal 1740 al 1758. La struttura era caratterizzata dalla chiesetta, la casa colonica adiacente e la ghiacciaia per la conservazione degli alimenti, che si presenta ora come una verde montagnola coperta da un boschetto di piante spontanee, su cui si staglia una quercia secolare, l’unica sopravvissuta delle tre originariamente esistenti. Nel 2006 il precedente proprietario della ghiacciaia presentò un progetto che ne prevedeva l'abbattimento e da li abbiamo iniziato la nostra lotta, gli incontri, le proteste ed infine anche una petizione per salvarla. Poi abbiamo capito che l'unica soluzione era l'acquisto: nel 2010 abbiamo costituito l'associazione SALVIAMO LA GHIACCIAIA , ora iscritta nel Registro regionale delle organizzazioni di volontariato (ODV), e con il sacrificio di 42 famiglie siamo riusciti ad acquistare la ghiacciaia ed il terreno adiacente. Negli anni successivi abbiamo lavorato per metterla in sicurezza e valorizzarla, così da aprirla al pubblico e renderla visitabile ai cittadini ed alle scuole. Gli ultimi interventi sono stati l'installazione della nuova porta e del balconcino panoramico per affacciarsi all'interno ed ammirare la sua splendida volta. Ora occorre chiudere il buco nella parete creato dal precedente proprietario, che nel tempo rischia di danneggiare la struttura, ma la tecnica di restauro è molto costosa e ci occorre l'aiuto di tutti: per questo abbiamo deciso di lanciare questa campagna di raccolta fondi. Abbiamo bisogno di te!