by: Associazione CEMI (Centro di Educazione Musicale Infantile) Fiorenza Rosi | data 12/08/2017
Il Resto del Carlino è mediapartner ufficiale del progetto I Violini Tornano. Al quotidiano simbolo di Bologna va il nostro più sincero ringraziamento. Una partnership importante che garantirà ampia visibilità e diffusione alla campagna di crowdfunding e ai contenuti dell'iniziativa.
Non è la prima volta che RdC ci supporta dimostrando grande attenzione per il mondo giovanile e la musica quale strumento di crescita armonica dell'individuo, mezzo di comunicazione universale e di collegamento tra le generazioni. In occasione di Bologna 2000 Capitale Europea della Cultura infatti, fu sponsor del progetto La Musica ai Bambini , straordinaria kermesse che ha portato in Città centinaia di giovanissimi musicisti da tutta Italia e tutta Europa.
I Violini Tornano sarà una nuova occasione per dispiegare in modo vincente le reciproche energie a favore dei giovani, della Musica e della Città.
Il progetto I Violini Tornano è promosso dall’Associazione che Fiorenza Rosi fondò nell’Ottobre del 1990. Dopo la sua scomparsa, avvenuta il 20 settembre del 2016, l’Associazione ha deciso di rinominarsi diventando Associazione CEMI (Centro di Educazione Musicale Infantile) Fiorenza Rosi e di introdurre tra i suoi scopi quello di tenere viva la memoria della sua fondatrice. Come primo atto ha organizzato un concerto per ricordarla che si è tenuto al Teatro Manzoni il 9 dicembre 2016 e che rimarrà nel cuore di molti.
L’Associazione ha, quale interlocutore privilegiato nelle proprie attività, la Scuola del CEMI di Bologna che, con i suoi 150 piccolissimi allievi di pianoforte, flauto, chitarra, violoncello e, naturalmente, violino, raccoglie l’eredità di Fiorenza, sua fondatrice e pioniera in Italia della didattica strumentale in età prescolare basata sul metodo Suzuki.
L’Associazione vuole trasformare il progetto I Violini Tornano in un appuntamento fisso della Fiòrchestra con Bologna, città della musica Unesco. Un progetto per tenere viva la memoria di Fiorenza nella maniera più alta, attraverso il suono dell’orchestra dei suoi ex-allievi, nel profondo convincimento che:
“Il far musica è un atto sociale che coinvolge l’altro al quale tu devi attenzione in un dialogo continuo.
Queste sono le premesse di un’educazione al convivere nell’umano consorzio, a una democrazia che non sia adeguamento esteriore ma realizzazione del singolo nell’unità del tutto.”
Piero Farulli (violista e didatta)
Per qualsiasi informazione, approfondimento o necessità puoi contattarci alla mail associazione@cemi-fiorenzarosi.it o chiamarci al numero 339-1440828.