by: Associazione CEMI (Centro di Educazione Musicale Infantile) Fiorenza Rosi | data 10/08/2017
Ringraziamo il Premio Geminiani per la generosa donazione a supporto del nostro progetto. E' un onore per noi ricevere il sostegno di una associazione così prestigiosa. Il premio internazionale Francesco Geminiani, partendo dall'idea che "buoni strumenti esaltano le qualità di chi li suona", assegna ai suoi giovani vincitori, strumenti di alta liuteria italiana.
Diventato uno dei più significativi concorsi internazionali che si tengono in Italia, si distingue per il rispetto, l'attenzione e l'affetto di cui riesce a circondare i musicisti che vi partecipano.
Incoraggiando e favorendo l'impegno dei giovani nel difficile campo dell'arte musicale, il Premio Geminiani condivide un'importante finalità con la nostra associazione.
Molti dei suoi vincitori (nella foto) sono stati allievi di Fiorenza.
Questo contributo ci dà grande fiducia e ci incoraggia a dire che:
"I Violini si preparano a tornare"
Il progetto I Violini Tornano è promosso dall’Associazione che Fiorenza Rosi fondò nell’Ottobre del 1990. Dopo la sua scomparsa, avvenuta il 20 settembre del 2016, l’Associazione ha deciso di rinominarsi diventando Associazione CEMI (Centro di Educazione Musicale Infantile) Fiorenza Rosi e di introdurre tra i suoi scopi quello di tenere viva la memoria della sua fondatrice. Come primo atto ha organizzato un concerto per ricordarla che si è tenuto al Teatro Manzoni il 9 dicembre 2016 e che rimarrà nel cuore di molti.
L’Associazione ha, quale interlocutore privilegiato nelle proprie attività, la Scuola del CEMI di Bologna che, con i suoi 150 piccolissimi allievi di pianoforte, flauto, chitarra, violoncello e, naturalmente, violino, raccoglie l’eredità di Fiorenza, sua fondatrice e pioniera in Italia della didattica strumentale in età prescolare basata sul metodo Suzuki.
L’Associazione vuole trasformare il progetto I Violini Tornano in un appuntamento fisso della Fiòrchestra con Bologna, città della musica Unesco. Un progetto per tenere viva la memoria di Fiorenza nella maniera più alta, attraverso il suono dell’orchestra dei suoi ex-allievi, nel profondo convincimento che:
“Il far musica è un atto sociale che coinvolge l’altro al quale tu devi attenzione in un dialogo continuo.
Queste sono le premesse di un’educazione al convivere nell’umano consorzio, a una democrazia che non sia adeguamento esteriore ma realizzazione del singolo nell’unità del tutto.”
Piero Farulli (violista e didatta)
Per qualsiasi informazione, approfondimento o necessità puoi contattarci alla mail associazione@cemi-fiorenzarosi.it o chiamarci al numero 339-1440828.